Hibourama...un marchio giovane, fresco ed emergente che si sta affermando ogni giorno sempre di più. Un nome curioso che...non vi suona così nuovo? Eh sì, avete ragione! Perché se facciamo un salto indietro tra i nostri post, di Hibourama e della storia di Rachele Mancini e Maila Ferlisi ve ne avevamo già parlato. Oggi però ve la riproponiamo in un modo tutto nuovo perché a raccontarvela saranno proprio loro. Ob-Fashion ha intervistato le due amiche, all'inizio legate da un ruolo di insegnante-allieva, ma che con determinazione e talento hanno realizzato un sogno e un...brand. Il loro.Hibourama, un brand di borse che si distingue per carattere e alta qualità. Ma…come nasce questo progetto? E il nome? “HIBOURAMA viene dal termine “hibou”, gufo, e Rama che sono le prime due iniziali dei nostri nomi. Il progetto nasce nel 2011, quando ci siamo conosciute all’Accademia Koefia e abbiamo deciso di dare vita ad una collezione di borse realizzando così il nostro sogno nel cassetto."Hibourama è una realtà in crescita, come si sta evolvendo nel tempo? “Intorno al made in Italy e alla produzione artigianale di borse caratterizzate da ricami, arte a noi tramandata da generazioni, si stanno sviluppando molte attività e novità come la recente apertura del grande atelier a Roma, uno spazio di 400 mq con annessi laboratori di stile e design, ricamo, ricerca e sviluppo. Grazie all’avvento di un gruppo di giovani soci investitori, Hibourama ha avviato un programma di crescita nei mercati, interno ed estero.”Come definireste lo stile Hibourama? “Un Made In Italy di tradizione ma con accenni internazionali, che unisce la sapiente manifattura italiana ai trend dell’alta moda, però sempre con una propria interpretazione e con una cifra stilistica assolutamente identificabile. Lo “stile” Hibourama parte da un concetto di demi-couture rivisitata: borse iconiche e versatili da utilizzare nella quotidianità. Vuole superare il concetto di una per ogni occasione, cercando di rendere ogni borsa unica per l’occasione. Per fare ciò utilizziamo materiali di assoluta qualità e pregio, lavorati artigianalmente, contraddistinti con i simboli e ricami che fanno di ogni borsa un prodotto unico.”Da dove arrivano le ispirazioni? “Dalla natura, dalla curiosità per i diversi paesi e per le culture che ci offrono la possibilità di spaziare e di apprendere nuovi modi di espressione. L’ultima collezione presentata a Milano e Parigi per l’Autunno-Inverno 2019 per esempio si ispira all’Armenia, con i suoi toni caldi in contrapposizione con le sfumature fredde e decise, arricchita da intrecci di pelle, ricami su resina e su tela.”Le creazioni Hibourama fanno davvero la differenza: dove sono realizzate le borse? Che materiali prediligete? “Hibourama ha una produzione 100% Made in Italy. L’intero processo produttivo avviene in Italia ed è realizzato da artigiani e professionisti. Vengono prediletti pellami pregiati, pietre semi-preziose, ricami a telaio con attente rifiniture e galvaniche di alta qualità.”Quali consigli vorreste dare ai giovani talenti emergenti che vogliono farsi notare specialmente in Italia? “I giovani talenti devono sapere che è importante avere delle solide basi, fatte di studio ed esperienza sul campo, devono essere umili e credere fortemente nel proprio sogno. Il giovane talento deve poi sapersi creare un Team di professionisti complementari che copra gli ambiti dove anche il più grande dei talenti non può arrivare da solo. È solo con la consapevolezza dei propri limiti che riusciamo a capire quando ci serve il Team per andare oltre e raggiungere quindi i tanto auspicati traguardi.”Oggi come si può esprimere il concetto di lusso? Come lo interpretate nelle vostre collezioni? “Il concetto di lusso è creare un oggetto di desiderio che possa accompagnare i bei momenti di chi lo indossa. Arricchendo il prodotto con tutto ciò che possa attrarre l’attenzione visiva, tattile e sensitiva di chi si avvicina e lo scopre. È unire quindi i ricordi, quelli unici ed indimenticabili, proprio a quella borsa che tu hai scelto perché ti rendeva Unica per quell’occasione.”Per la donna la borsa è...“L’accessorio più importante della quotidianità che contraddistingue la sua vita, il suo stile e le diverse occasioni a cui partecipa, tenendo in custodia i suoi segreti.”Quali sono gli obiettivi, i progetti futuri? “L'azienda punta ad espandersi negli Stati Uniti, Emirati Arabi e in Cina. La strategia distributiva prevede l'apertura di pop-up stores nei Department stores più importanti a livello mondiale, corner all'interno di catene alberghiere di lusso, eventi e trunk shows nelle location di grido. Oggi il marchio si affida a show-room internazionali che coprono i mercati europei, Emirati Arabi, Russia, Cina, Giappone e Usa. In Italia già collabora con Rinascente e Coin Excelsior e vanta una distribuzione esclusiva negli altri mercati”. Scopri le loro borse qui.