Maissa, brand finalista Who is on next? 2018, crea accessori pensando e guardando al domani. Tradizione, tecnologia, ecosostenibilità e tanto, tanto stile...Giulia Ber Tacchini, founder e designer del marchio, ci ha raccontato come è riuscita ad unire le migliori tecniche dell’artigianato con l’innovazione del futuro. Maissa è un brand interamente made in Italy, che ha l'audacia di uscire dagli schemi e stupire con combinazioni nuove e all'avanguardia. Borse e gioielli esclusivi che fondono la tecnologia 3Dprinting con l'heritage e il savoir-faire artigianale.Ciao Giulia, i tuoi accessori sono delle vere sculture. Complimenti! Vuoi raccontarci come ti sei avvicinata al mondo della moda? "Questo mondo mi ha affascinata fin dall'infanzia. Già da piccola, infatti, ero attratta dall’ornamento del corpo, passavo ore e ore a guardare libri di storia del costume. Ho deciso, così, di iscrivermi al corso di Architettura all'università e contemporaneamente di frequentare una scuola di Fashion design. Una settimana dopo averla terminata, feci un colloquio come assistente designer per gli accessori di Dior e fui presa. E da lì è cominciato tutto, lavorando poi per svariati marchi come Prada e Chloè. Amo questo lavoro e amo il fare italiano della moda e del design..“The magic is in the making”, la magia è nel fare."Cosa ti ha portata a realizzare un brand tuo? "Sono sempre stata innamorata del savoir faire degli artigiani italiani, trascorrendo molto tempo insieme a loro nel “making” degli accessori, borse o gioielli. Tre anni fa mi sono avvicinata alla tecnologia 3d printing che mi ha colpito per un duplice motivo, uno etico e l’altro estetico. Innanzitutto la sua sostenibilità perché si basa su una produzione “on demand” evitando la produzione industriale di massa e il conseguente accumulo di prodotti invenduti e quindi scarto di difficile smaltimento su scala globale. Inoltre a livello di processo produttivo presenta una riduzione dei consumi energetici ed un risparmio di materie prime riciclando e riutilizzando le polveri di stampa 3D. Dal punto di vista creativo invece è estremamente stimolante perché permette la realizzazione di oggetti con caratteristiche estetiche nuove e non fattibili con le tecniche tradizionali. Inoltre consente la customizzazione estetica dei prodotti con personalizzazione dell’aspetto decorativo. Queste sono le motivazioni e i punti cardine del progetto Maissa."Le tue borse ed i tuoi gioielli sono davvero particolari, una commistione di artigianalità e innovazione: cosa contraddistingue le tue creazioni? "Credo proprio che sia il connubio tra la tradizione dell’artigianato di alta gamma e l’innovazione della tecnologia 3d printing, in un’ottica di moda ecosostenibile. Una tecnologia rivoluzionaria unita a preziose lavorazioni manuali, creando nel rispetto del pianeta."Come definiresti il tuo stile? "Originale sicuramente, non entro nel merito del bello o del brutto. Anche contemporaneo, oltre che nella forma anche nella funzionalità: le mini bag dell’ultima collezione sono trasformabili da borsa a mano a borsa tracolla a marsupio perché vogliono assecondare le diverse esigenze di una donna dinamica, al passo con i tempi."Quali sono le ispirazioni da cui parti per realizzare le collezioni? Hai delle icone di riferimento? "Entrambe le collezioni sia dei gioielli che delle borse attingono da diverse fonti di ispirazione: arte primitiva e linguaggio emoticon, icone pop ed elementi della natura. Dall’unione di questi molteplici codici nasce una visione estetica nuova espressa anche attraverso il linguaggio del design parametrico."Ci racconti la tua ultima collezione? L’ultima collezione presenta mini borse gioiello multifunzionali, utilizzabili come borsa a tracolla oppure marsupio. Ha un’attitudine più sportiva rispetto alle precedenti e si avvicina di più al mondo streetstyle, compresi alcuni pezzi speciali handpainted. Sia i gioielli che i decori metallici delle borse sono realizzati con la stampa 3d, mentre parte della collezione borse e’ fatta con pelli a concia vegetale...il “cuore” green della linea!"Oggi ha ancora senso il concetto di lusso? Come è definibile adesso secondo te? "Oggi io credo in un lusso unicamente... sostenibile!" Per info & contatti www.maissa.it