Bijouets presenta i nuovi gioielli in 3D print Sonata Barocca: preziosi vezzi, ornamentali capricci per una femminilità romantica, bucolica quanto all’ avanguardia. Non pietre, oro, argento o diamanti ma parure d’innovativa, digitale scultura. La loro intrinseca genialità è stata colta e valorizzata, tanto da essere esposta al Mad About Jewelry,presso il Museum of Art and Design di New York, dall’11 al 16 aprile in occasione del Loot 2016, prestigioso evento annuale dove sono mostrati solo cinquanta artisti selezionati a livello mondiale.

Creatore di questo nuovo modo d’intendere il gioiello è D’Arc. Studio, acronimo di Desperate Architects Rome City, studio associato degli architetti Rosa Topputo e Alessio Tommasetti, intenditori di un’architettura che spazia e ridisegna quotidianamente i confini della sua applicabilità. Entrambi laureati all'Università La Sapienza di Roma nel 2003, vantano tra le loro collaborazioni grandi nomi come Coca Cola, Toyota, Marlboro. La loro è una filosofia che si nutre di alte sperimentazioni, flussi digitali, idee attuali, figlie di una aperta mentalità ossigenata da tutti i collaboratori dello studio.

Già valorosi conquistatori del territorio moda con la presentazione degli occhiali Cambiami, si avventurano ora in una zona non ancora da essi esplorata, la terra gioiello. La collezione Sonata Barocca di Bijouets, ispirata appunto al barocco leccese, è ambasciatrice di una sinuosità scardinatrice di una sopraffatta razionalità. Linee classiche rinascimentali si rinnovano di opulenza, appassionante surrealismo. Tutto questo trasportato e catapultato in un presente high tech: storiche, artistiche reminescenze si tingono ed intingono di digitalizzazione. Nella produzione dei gioielli in 3D print Sonata Barocca intervengono sia software di modellazione che stampe in 3D. Le caratteristiche tecnologiche sono moltiplicate all’ennesima potenza, alla massima prestazione.

Come nella omonima struttura musicale i Gioielli Sonata Barocca di Bijouets si dividono in quattro capsule collection: Preludio, Fantasia, Aria, Sarabanda. Giardini in fiore, arrampicati intrecci da collo color pesca, o da braccia in verde acido caratterizzano la prima scena, Preludio, dove la fastosità digitale inciampa in un passato incancellabile, nella bellezza del ricordo del rosone della cattedrale leccese. Rose nere fioriscono e adornano lobi in tutta la loro affascinante meraviglia. Gruppi di farfalle si posano su foglie, rami di collane Aria, in attesa di un nuovo volo, di un nuovo cielo. Iconografica leggerezza di un gioiello prezioso nel suo processo creativo. Commistioni passate e presenti per un’ ornamentale, rivoluzionario futuro. Per info http://bijouets-italia.com/

Giulia Fucile