Libertà, creatività, sperimentazione: è questo che ci ha insegnato Elio Fiorucci, designer innovativo che con grande entusiasmo ha rivoluzionato la moda italiana stravolgendola con uno stile giocoso e a tratti irriverente.
Milanese, figlio di un commerciante di pantofole, la sua prima intuizione è stata trasformare le galosce in divertenti stivali in plastica colorata. Fortemente influenzato da un viaggio a Londra ha introdotto a metà degli anni '60 lo street style in Italia. Una ribellione contro la composta eleganza espressa attraverso il lancio, nel 1970, del marchio Fiorucci, una commistione tra cultura pop e sartorialità italiana. Un successo che dopo pochi anni consente ad Elio Fiorucci di aprire un concept store a New York che diviene luogo di attrazione per artisti come Andy Warhol, Truman Capote, Madonna, Keith Haring. E proprio Keith Haring ha curato il rinnovo del negozio di Milano con i suoi graffiti.
Un successo crescente che vede l'apertura di negozi a Hong Kong, Sidney, Tokyo ma che incorre poi, negli anni '90, in notevoli difficoltà che inducono Elio Fiorucci a vendere il marchio. Una scelta sofferta che però non ha intaccato l'esuberanza e lo spirito del grande maestro che poco dopo ha lanciato il marchio Love Therapy, uno spazio contraddistinto da pace, amore e creatività.
Elio Fiorucci, una personalità allegra, frizzante, gioiosa, positiva che oggi ci saluta e che noi ringraziamo moltissimo per quanto ci ha donato.
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