La sua storia è lunga, così lunga, da percorrere secoli e generazioni. Il tabarro, l’ampio mantello rotondo senza maniche e lungo fino al polpaccio, continua ad essere ancora oggi una valida alternativa a piumini e cappotti.

Un capospalla iconico che ripara dal freddo con stile ed eleganza: il suo fascino intramontabile resiste negli anni e nelle stagioni, reinterpretato da brand di nicchia, giovani designer, storiche griffe. Non più solo in panno nero o in seta pregiata ma realizzato oggi in tessuti, colori, stampe e pesantezze diverse.

 

La sua origine si può ricondurre addirittura all’antica Grecia per poi trovarlo anche in età etrusca e romana fino ad arrivare nella Venezia del Settecento, quando questo tipico indumento diventa usato trasversalmente da ceti sociali diversi, sia da uomini che da donne.

Il suo charme fiabesco, romantico quanto misterioso, rendono il tabarro uno dei cult della moda da tirare fuori dal guardaroba ogni Autunno/Inverno. Proposto in tante collezioni donna, il tabarro dona carattere a look diversi, sia da giorno che da sera, grazie alla sua versatilità. Intramontabile e bon ton, il suo volume ampio lo rendono il capo perfetto da abbinare ad outfit a strati tipici della stagione più fredda. Qualche esempio? Tailleur sartoriali, giacche sovrapposte a romantiche camice con il fiocco, morbidi e maxi maglioni, spesso troppo voluminosi per essere indossati con i più classici cappotti.

Ma non solo: abbinate il vostro tabarro scuro a un jeans a zampa in combo con dolcevita dai toni neutri, ankle boots in suede e una sofisticata handbag dai colori terrosi per un risultato all’insegna dello stile e delle tendenze. E se amate le gonne che ne dite di una pencil skirt? La silhouette slim fit mixata alla forma over del tabarro costruirà un interessante equilibrio di forme. Allora siete pronte a riscaldare i vostri look? Correte a scoprire i tabarri firmati dall’esclusivo brand Le Chaperon: collezioni eleganti e 100% made in Italy.