In nome di un’estetica pura, semplice, bella. I capi cult del guardaroba femminile e maschile vengono reinterpretati. Lucio Vanotti è infatti creatore di due linee, una per lui ed una per lei, uniti dalla filosofia dell’essenziale. Nei contorni ma non certo nei contenuti. La qualità, il savoir-faire e la manifattura italiana sono infatti più che presenti. Il superfluo viene eliminato, i modelli sono asciutti e avvolgono il corpo delicatamente senza coprirlo di eccessi. Ed anche con la collezione uomo Primavera - Estate 2019 il suo design concreto e razionale si è confermato vincente. I tessuti, la cura delle rifiniture, la struttura di ogni singolo capo: in un equilibrio di forme e geometrie Lucio Vanotti si è sbizzarrito a mescolare due mondi diversi creando una assonanza di stile inedita ed esclusiva.
Lo stilista si è affidato ai principi del Bauhaus per esplorare il mondo dell’hip hop, rivisitando così icone e codici estetici. Linee semplici, armoniche e funzionali incontrano colori primari e toni pastello. In un mix & match di tessuti e texture differenti, le sovrapposizioni sono tante come anche la versatilità. Infatti, grazie ad aperture, costruzioni fluide e zip, le silhouette cambiano e si trasformano. Gli opposti si attraggono, i contrasti anche: bomber, baggy pants e felpe oversized convivono insieme alla sartorialità dei completi giacca pantalone, il nylon con il cotone ed il denim, i grafismi con i classici gessati.
Lucio Vanotti collabora con Tamara Roso, designer e fondatrice del brand TMR_RSO per la creazione delle borse della collezione uomo. L’ispirazione di questi accessori si ritrova nell’architettura di Le Corbusier: zaini, borse, pochette creati come solidi geometrici, risultato di un design minimale e una produzione artigianale.Per info & contatti www.luciovanotti.com